Interblocchi meccanici di sicurezza a chiave trattenuta per mescolatore o mixer su impianti di produzione calcestruzzo
12 marzo 2025
In linea generale tutte le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative in materia di sicurezza sul loro utilizzo ed in particolare modo durante le operazioni di manutenzione.

Nel caso specifico di macchine come mescolatori planetari o doppio asse viene chiaramente indicato che le coperture sopra le vasche dei mixers non possono essere sollevate con gli organi in movimento (coclee, lame, agitatori ecc.) per evitare rischi alla persona che opera sulla macchina, è necessario pertanto che si eliminino completamente queste situazioni di pericolo. La normativa infatti prevede che vengano installati degli interblocchi per evitare che la macchina possa funzionare con i carter aperti: questi dispositivi possono essere di tipo elettrico (fine corsa) oppure elettro meccanico (serrature a chiave / solenoidi) La scelta di utilizzare le due tipologie spetta alle aziende e si basa spesso e purtroppo sul fattore prezzo: è innegabile che una serratura meccanica abbia un costo superiore a quello di un micro contatto ma è altrettanto vero che spesso a seguito delle condizioni gravose in cui operano questi impianti accadano dei malfunzionamenti il cui verificarsi potrebbero causare un infortunio grave Esistono sentenze della Corte di Cassazione in cui il datore di lavoro e l’impiantista sono stati condannati per non aver valutato correttamente il rischio ed aver applicato un solo blocco elettrico mentre stante la pericolosità del mixer sarebbe occorsa una doppia sicurezza a chiave per impedire il riavvio accidentale. La nostra scelta è stata di proporre i dispositivi di interblocco meccanico prodotti dalla KLS, tali sistemi offrono i seguenti vantaggi: - Massima sicurezza per l’operatore: non esistono rischi di defeating inoltre l’eventuale malfunzionamento è palese: la serratura meccanica non presenta difetti nascosti. - Risparmio sul lungo periodo: i blocchi KLS sono studiati per durare nel tempo, non temono vibrazioni, sbattimenti, polveri, limitando al minimo la manutenzione/sostituzione degli stessi con relativo abbattimento di costi per fermo impianto e ricambistica. - Non richiedono cablature, fattore importante nel caso in cui la sala di controllo ed il macchinario siano molto distanti fra loro - Rispetto delle procedure di intervento: le sequenze previste nelle operazioni sono obbligatoriamente vincolate dalla logica stabilita dall’azienda necessarie per la sicurezza dell’operatore. Normalmente il kit di interblocchi è composto da: - una serratura da montare sulla leva del sezionatore - una serratura da montare sul portello del mescolatore Questi dispositivi obbligano il personale addetto alla pulizia a spegnere tassativamente la macchina la cui chiave di funzionamento è la stessa che viene utilizzata sulla serratura che sblocca ed apre il portello, questa chiave resta prigioniera fino alla sua richiusura, impedendo di fatto il riavvio accidentale. Ci sono soluzioni per tutte le possibili applicazioni, il nostro ufficio è a disposizione per qualsiasi informazione.

Siamo lieti di iniziare a collaborare con COMEPI SRL una storica azienda italiana, i motivi che ci hanno portato in questa direzione sono legati all'esigenza dei nostri clienti finali di introdurre nuove soluzioni per garantire la sicurezza degli operatori. La possibilità di avere un interlocutore tecnico italiano, la disponibilità ad effettuare sopralluoghi, la fornitura di prodotti customizzati sono come sempre i nostri punti di forza.