Dispositivo LOTO anti richiusura o intrappolamento
10 marzo 2023
Abbiamo realizzato un nuovo prodotto, creato per evitare che il personale possa restare chiuso accidentalmente all’interno della zona di manutenzione e la macchina riavviata, sembra impossibile invece se cercate nel data base dell’Inail è un tipo di incidente che accade spesso, molte volte si pensa che il fine corsa sia sufficiente: apro la porta, il cancello, la grata e la macchina si ferma, ma se per errore (e credetemi capita purtroppo capita) la stessa si chiude cosa succede?...il fine corsa legge la presenza dell’altro suo componente (meccanico, magnetico ecc.) e taaaac…la macchina riparte chi è dentro è dentro chi è fuori…è meglio.

Molti ora penseranno, bastava mettere il cartellino ed è vero ma lo è altrettanto che il datore di lavoro deve garantire (ed è quindi responsabile) di aver messo in opera tutte le soluzioni adeguate affinché l’evento non si verifichi e comunque sono sempre problemi che si potevano evitare con costi irrisori. Come funziona? Semplice, appena si apre la porta il perno scatta fuori in automatico e la porta non può essere richiusa, l’operatore poi preleva la chiave per assicurarsi che nessuno lo chiuda dentro ed entra nella zona di intervento, terminata la manutenzione, si inserisce e si gira la chiave, il perno rientra e la porta si può chiudere riattivando la macchina attraverso il fine corsa. Quali sono i vantaggi di questa serratura di blocco?
- Può essere abbinata ad interblocchi già esistenti che prevedono l’accesso nella zona operativa solo dopo averne fatto richiesta: premendo il pulsante ed ottenuto il permesso dal plc che toglie l’alimentazione a quella parte di macchina che non sono dotati di fungo di emergenza
- Premere il fungo di emergenza comporta una serie di interventi (reset, allarmi ecc.) che possono essere evitati semplicemente impedendo il verificarsi della chiusura accidentale della porta
- Non serve cablare l’interblocco: è di tipo meccanico quindi nessun costo per portare i fili
- Può essere installato su macchine in cui non era mai stato previsto un rischio di riaccensione con uomo presente e macchina in moto
- Avere la certezza che nessuno possa essere all’interno della zona è fondamentale quando dal pulpito non è possibile vedere la zona soggetta ad intervento
- Essendo di fatto un intervento che migliora una sicurezza già esistente (garantita dai fine corsa già presenti) non comporta aggiornamenti delle certificazioni e relative direttive
- Cancelletti pedonali, scale marinare, botole di ispezione, passi d’uomo, celle frigorifere in pratica ovunque ci sia un rischio di essere chiusi dentro